"Belli Dentro": nutrirsi deve diventare anche una scelta etica

“Belli Dentro – Bassi nel prezzo, Buoni per scelta. Solitamente, il 20% dei prodotti non riesce a raggiungere i punti vendita a causa delle proprie imperfezioni estetiche, del proprio calibro, di macchie o della loro forma bizzarra. Non essere complice dello spreco di alimenti, di acqua, di energia e della passione dei nostri soci. Non buttare prodotti sani, scelti ed etici. Non farti ingannare dall’estetica. Dai anche tu un’opportunità ai Belli Dentro.”

Terre dell’Etruria lancia così la promozione del progetto BELLI DENTRO – al momento riguardante solo il settore ortofrutticolo- per combattere lo spreco alimentare che si verifica non solo ad opera del consumatore finale, ma ancora prima di arrivare sulle tavole a causa della loro estetica.

La natura, si sa, non produce frutti standardizzati, senza difetti, comportando un’insoddisfazione del mercato che richiede dei prodotti esteticamente perfetti. Di conseguenza, circa il 20% delle produzioni ortofrutticole, seguendo le logiche del mercato, vengono gettate via seppur con le stesse qualità e caratteristiche nutrizionali delle altre verdure, non raggiungendo neanche lo scaffale. I prodotti scartati sono per lo più fuori pezzatura e macchiati. Questo comporta una perdita economica per il produttore, un danno ambientale e non per ultimo un danno ‘etico’: scartiamo e buttiamo il cibo buono.

La Cooperativa, per evitare lo spreco di ingenti risorse idriche ed energetiche in primis, ha creato un’apposita area dedicata ai prodotti imperfetti esteriormente ma “Belli Dentro”, provando a sensibilizzare il consumatore alla riduzione dello spreco ed invogliandolo anche con il prezzo, fattore non secondario, scontato almeno del 50%. Un prezzo con cui Terre dell’Etruria non effettua un guadagno, ma con cui riesce a valorizzare al massimo il lavoro e l’impegno dei propri soci agricoltori.